Enel, TIM, Ericsson e Qualcomm annunciano un progetto pionieristico per testare il 5G Stand Alone
26/11/2021
Enel Distribuição São Paulo, concessionaria che opera in 24 comuni della Grande San Paolo, in collaborazione con TIM, Ericsson, Qualcomm e Motorola, ha appena annunciato un progetto pionieristico per applicare il 5G Stand Alone in America Latina, a Vila Olímpia, zona a sud di San Paolo, per supportare il funzionamento delle reti di distribuzione dell’energia elettrica. L’iniziativa fa parte delle azioni del progetto Urban Futurability, promosso da Enel Distribuição São Paulo, che trasformerà la regione nel primo quartiere digitale e sostenibile della città di São Paulo.
In test dal 2 agosto, la tecnologia 5G sarà valutata dal concessionario per rafforzare il livello di digitalizzazione del sistema elettrico, cercando di velocizzare la risposta automatica in caso di eventi e consentendo lo sviluppo di nuove applicazioni che renderanno la risoluzione più efficiente e veloce di problematiche complesse nella rete elettrica. Con questo, i consumatori avranno un importante miglioramento nella fornitura di servizi.
A scopo comparativo, i sistemi di automazione utilizzati dal distributore funzionano attualmente sulla rete 3G, che ha un tempo di risposta dell’ordine dei secondi. Con il 5G, questo può scendere a circa 5 millisecondi, che è 10 volte più veloce del tempo impiegato dal cervello umano per reagire a un’immagine. Tutta questa innovazione sarà realizzata attraverso una stazione radio base tecnologica di quinta generazione (gNodeB), che sarà installata presso la sottostazione Itaim e servirà come mezzo di accesso di comunicazione per il monitoraggio e il controllo degli apparati della rete di distribuzione aerea situati in prossimità a questa posizione. Verranno inoltre testate nuove applicazioni con la rete 5G, come l’utilizzo della realtà aumentata e l’assistenza remota in videoconferenza per la manutenzione dell’impianto elettrico da parte degli elettricisti.
L’iniziativa è resa possibile da Ericsson, fornitore dell’intera infrastruttura della rete 5G, come antenne, radio e altri componenti; Qualcomm Technologies ha fornito CPE 5G Fixed Wireless Access (FWA) con il modem Snapdragon SDX55: un’unità esterna O5610, di Fibocom, installata sul palo di alimentazione e un’altra unità interna FW5881, di CBN, installata nella sottostazione, che supporta 5G e Wi-Fi 6; Motorola, che metterà a disposizione tre diversi modelli per i test (motorola edge, moto g 5G e moto g100), tra i suoi terminali compatibili con la tecnologia 5G standalone; e da TIM Brasil, che sarà responsabile della fornitura della rete 5G Standalone.
Secondo TIM, il progetto è l’ennesima dimostrazione di come il 5G può trasformare l’esperienza dei consumatori, delle aziende e del Paese, abilitando soluzioni innovative per diversi segmenti. Dopo l’asta delle frequenze 5G e l’acquisizione di importanti lotti, TIM è pronta a implementare le reti 5G in Brasile, seguendo i tempi e gli impegni definiti da Anatel.
Immagine: Unplash / Fré Sonneveld