Elezioni, ha vinto il centrosinistra, i commenti.
09/01/2009
La Cassazione ha confermato la vittoria del centrosinistra alla Camera dei deputati. All’Unione sono andate 19.002.598 preferenze contro le 18.977.843 della Casa delle Libertà. Rispetto ai dati provvisori diffusi dal Viminale la differenza tra le due coalizioni è di 24.755 voti e non di 25.224. Tra i voti dell’Unione la Cassazione ha ritenuto di dover computare anche i 44.589 voti della lista Lega Alleanza Lombarda presente in Lombardia 2.
“Nel momento in cui la Cassazione sancisce la vittoria dell’Unione alle elezioni politiche per la Camera dei Deputati, rivolgo a Romano Prodi il nostro augurio di buon lavoro nell’interesse dell’Italia e degli italiani”. Lo ha affermato il segretario dell’Udc, Cesa. “L’Udc svolgerà con serietà e impegno la sua battaglia in Parlamento e nel Paese per assicurare un’alternativa di governo ai tanti italiani moderati che ci hanno dato la loro fiducia”, ha sottolineato Cesa.
La proclamazione dei risultati elettorali da parte della Cassazione “non esaurisce tutti i controlli sul risul- tato elettorale”. Lo ha detto il vice-presidente di Fi Tremonti, a ‘Otto e mezzo’. Per Tremonti è necessario fare “un supplemento di controlli” vista la differenza “così esigua” di voti.
E alla domanda di Ferrara se la CdL ancora non riconosce la vittoria dell’Unione, Tremonti ha risposto: “Sì, è così”.
Il centrosinistra invita il centrodestra ad accettare la decisione della Cassazione che assegna la vittoria elettorale alla coalizione di Prodi. “Ora -dice Chiti (Ds)- è auspicabile che tutti prendano atto dell’esito del voto”.Berlusconi “almeno ora” dimostri rispetto delle istituzioni, sostiene Franceschini (Margherita).
Stop ai “tentativi di delegittimazione”del voto,nota Giordano (Prc).”Mi auguro che Berlusconi rinonosca la sconfitta”, osserva Boselli (Rnp). “La vittoria del centro- sinistra è netta”,dice Diliberto (Pdci)
“Prendiamo atto delle decisioni della Cassazione.
Rimane il problema posto dal ministro Calderoli”. Così Ronchi, portavoce di Alleanza nazionale, ha commentato la decisione della Corte di Cassazione sui risultati elettorali.
Prodi è soddisfatto della decisione della Cassazione che assegna al centrosinistra la vittoria alle elezioni politiche. “Si è finalmente conclusa la vicenda elettorale. Gli italiani -dice il leader dell’Unione- non hanno più dubbi sulla nostra vittoria perciò ora dobbiamo lavorare per dare vita ad un governo forte”.
In un sistema democratico,osserva, “la prima regola è che chi vince ha il diritto e il dovere di governare”. Lavoreremo “per guadagnarci la fiducia” anche di chi non ha votato per noi.
Prodi tiene presente le preoccupazioni del Fmi sull’economia italiana ed an- nuncia misure del futuro governo.
“Il Fmi -dice il leader del centrosinistra- ha purtroppo confernato quanto nei mesi scorsi avevamo detto, al punto che qualcuno ci ha definito come cassandre”.
Ma è fiducioso di risolvere i problemi.”Siamo ben consci dei problemi economici italiani, ma siamo convinti che le nostre siano le proposte giuste per affrontare la situazione”. Quindi ricorda che già negli anni Novanta “abbiamo risolti” problemi molto gravi.
“Un commento? Attendo di leggere le motivazioni della Cassazione”. Così il coordinatore della Lega Calderoli, sulla decisione della Cassazione di respingere la sua istanza sul computo dei voti della lista ‘Lega Alleanza Lombarda’.
“Certamente i tempi che sono trascorsi dal momento della mia istanza alla risposta della Cassazione fanno pensare su come sono andate le cose”. “In ogni caso resto dell’idea di quanto ha detto Bossi: questa di Prodi è una vittoria di Pirro e lo vedremo al Senato”.
“Prendiamo atto della decisione della Cassazione, un giudizio contabile limitato alle schede contestate e ai verbali, ma che prescinde dalle schede annullate che sono più di un milione. Restano perciò impregiudicate le riserve che abbiamo avanzato e che continueremo a far valere nelle sedi opportune”. Lo ha affermato il coordinatore di Forza Italia, Bondi.
Fonte:
Valenza.it