Ecco i primi telefoni Skype Wi Fi
09/01/2009
Novità attesa da mesi, adesso diventa realtà. Ecco i vantaggi rispetto al famoso servizio Voip che abbiamo conosciuto finora
Novità attesa da mesi, adesso diventata realtà: quest’estate sono arrivati i primi telefoni WiFi certificati Skype. I vantaggi rispetto allo Skype che abbiamo conosciuto finora? Due. I telefono permettono di chiamare via Internet senza bisogno di computer e anche in modo nomadico, cioè in semi mobilità: dovunque ci sia un punto di accesso WiFi, a casa, in ufficio, all’università, in aeroporto…
I prodotti presentati sono quattro, targati Belkin, Edge Core, Netgear e Smc. Si collegano in automatico all’account Skype dell’utente, con una registrazione, e supportano gli ultimi standard di cifratura WiFi: anche Wpa2; il che farà felice chi tiene alla sicurezza della propria lan WiFi: non sarà costretto ad abbassare il livello di cifratura (a Wpa o al terribile Wep) per supportare questi telefoni. Sarà presto possibile acquistarli dal negozio on line di Skype. Per ora è noto solo il prezzo del Netgear, 210 euro; è probabile che gli altri costeranno di meno, soprattutto il Belkin, più semplice per caratteristiche.
In ogni caso si telefona collegando i telefoni all’access point o al router WiFi, senza fili e senza bisogno della presenza di un computer acceso.
È una svolta per Skype, che finora era andato a braccetto indissolubilmente con il mondo dei computer. I precedenti telefoni Skype erano infatti tutti Usb. Ma per fare il salto verso un pubblico ancora più vasto e una maggiore usabilità del servizio era opportuno permettere di telefonare tramite apparecchi autosufficienti.
Non sono novità in senso assoluto nel mondo del Voip, però. Quasi tutti i provider permettono, da anni, di chiamare in Voip senza bisogno di computer, tramite apparecchi normali o Ip. Non sono una novità nemmeno i telefoni WiFi, che ormai si stanno diffondendo nelle aziende. Secondo una ricerca appena pubblicata da Infonetics, il mercato dei telefoni WiFi è cresciuto del 116 per cento tra il 2004 e il 2005, soprattutto grazie all’apporto del Voip.
Un provider inglese, Rabbit Point, da aprile 2006 ha fatto il proprio business principale offrire servizi Voip tramite telefoni WiFi.
L’entrata di Skype in questo mercato si farà sentire comunque, però, perché con 100 milioni di utenti è ancora il servizio Voip più usato al mondo. È un passo importante per la diffusione del Voip in tutte le salse e contesti. Il prossimo? L’arrivo di Skype sui cellulari, previsto per fine anno.
Fonte:
Panorama