Conad: crac da 100 milioni di euro

L’amministratore delegato e vicepresidente, Camillo De Berardinis, 55 anni, il direttore amministrativo e finanziario del Consorzio, Mauro Bosio, di 50, e altre cinque persone in manette. Inchiesta della guardia di finanza del Gico di Bari. Sono accusati di bancarotta per il fallimento della Cedi Puglia

L’amministratore delegato e vicepresidente di Conad (Consorzio nazionale dettaglianti che ha sede a Bologna), Camillo De Berardinis, di 55 anni, il direttore amministrativo e finanziario del Consorzio, Mauro Bosio, di 50, e altre cinque persone sono state arrestate da militari della guardia di finanza del Gico di Bari nell’ambito delle indagini sul crac da oltre 100 milioni di euro della società consortile barese “Cedi Puglia”, a cui aderivano varie aziende che distribuivano e vendevano beni in diversi supermercati del gruppo (Gum, Tarantini ed ex Standa commerciale) di Puglia, Calabria e Sicilia.

L’ACCUSA
Nelle ordinanze di custodia cautelare vengono contestati i reati di bancarotta fraudolenta documentale, di bancarotta per distrazione e bancarotta preferenziale in favore di altre società del gruppo Cedi Puglia ma anche in favore di Conad, che era prima creditore e poi socio di Cedi Puglia.
I provvedimenti restrittivi – quattro in carcere, tre ai domiciliari – sono stati emessi dal gip del Tribunale di Bari Chiara Civitano che ha accolto le richieste dei pm inquirenti Roberto Rossi, Renato Nitti e Lorenzo Nicastro.
In alcuni episodi di bancarotta – secondo la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari – hanno avuto ruoli di rilievo penale i due esponenti dell’area management di Conad colpiti da provvedimenti cautelari domiciliari.

CONAD, UN CONSORZIO DA 6400 MILIONI DI EURO
Forte di 2817 punti vendita ed un giro di affari di quasi 6400 milioni di euro nel 2003 con una quota di mercato del 9,67%, Conad, il consorzio nazionale dettaglianti che ha sede a Bologna è una delle realtà più consolidate nel panorama della grande distribuzione italiana.
Il Conad, fondato il 13 maggio 1962, è strutturato su tre livelli: gli imprenditori associati cioè i titolari degli esercizi commerciali che compongono la rete di vendita diffusa capillarmente sul territorio nazionale; le cooperative ed i consorzi che curano gli aspetti contrattuali e la logistica a livello dei singoli territori ed infine il consorzio nazionale che è la centrale dei servizi commerciali e di marketing a cui fanno capo tutte le attività del sistema Conad.

La rete dei punti vendita si divide in 1415 punti a marchio Margherita, 1388 a marchio Conad e 14 Ipermercati.
Il Conad, che fa parte della Associazione Nazionale delle cooperative Dettaglianti aderente alla Lega Nazionale delle Cooperative, ha diverse società controllate e nel 2001 ha siglato una importante partnership con il gruppo Francese Leclerc, catena leader nella distribuzione francese dove ha una quota di mercato del 17%. Nell’ ottobre del 2002 Conad ha raggiunto una intesa anche con Coldiretti per un lavoro comune sulla valorizzazione delle produzioni alimentari locali.

Panorama.it
10/2/2005