Commercio extra Ue: Istat, sale a 1,23 mld deficit novembre

22/12/2008

ROMA (MF-DJ)–A novembre 2008, il saldo commerciale con i Paesi extra Ue ha registrato un deficit di 1,234 miliardi di euro, in peggioramento rispetto a quello di 575 milioni di euro di novembre del 2007, a seguito di diminuzioni dell'8,8% a/a per le esportazioni e del 3,6% a/a per le importazioni.

Lo rende noto l'Istat spiegando che, a novembre scorso e rispetto a ottobre 2008, il saldo della bilancia commerciale extra Ue al netto della stagionalita' e' stato negativo per 2,245 mld (-7,1% m/m le esportazioni, -2,2% m/m le importazioni). Nel periodo gennaio-novembre 2008, il saldo commerciale e' stato negativo per 21,359 mld di euro, in peggioramento rispetto al deficit di 14,075 mld dello stesso periodo dell'anno precedente (+6,1% a/a le esportazioni, +10,5% a/a le importazioni).

A novembre 2008, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, le esportazioni mostrano una flessione in tutti i settori di attivita' economica ad eccezione dei prodotti alimentari, bevande e tabacco (+1,1%). Considerando i principali settori, si segnalano diminuzioni particolarmente rilevanti per prodotti petroliferi raffinati (-24,2%), mezzi di trasporto (-22,8%), cuoio e prodotti in cuoio (-12,7%), prodotti dell'industria tessile e dell'abbigliamento (-11,9%), prodotti chimici e fibre sintetiche ed artificiali (-10,9%), altri prodotti dell'industria manifatturiera (-10%) e macchine ed apparecchi meccanici (-3,8%). Per le importazioni gli incrementi piu' rilevanti sono relativi ad energia elettrica, gas ed acqua (+39,1%) e agli apparecchi elettrici e di precisione (+9,6%). Le diminuzioni piu' significative hanno riguardato prodotti petroliferi raffinati (-29%), legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) (-27,4%), mezzi di trasporto (-19,3%), cuoio e prodotti in cuoio (-12,7%), prodotti dell'agricoltura, silvicoltura e pesca (-12%), macchine ed apparecchi meccanici (-8,3%) e metalli e prodotti in metallo (-7,8%).

Nel periodo gennaio-novembre 2008 le esportazioni hanno registrato aumenti tendenziali in tutti i settori di attivita' economica ad eccezione dei prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, degli apparecchi elettrici e di precisione, del cuoio e prodotti in cuoio e degli altri prodotti dell'industria manifatturiera (compresi i mobili). In particolare, per quanto concerne i minerali energetici, che riguardano prevalentemente petrolio greggio e gas naturale, il disavanzo e' risultato pari a 56,774 mld, in aumento rispetto a quello di 43,650 mld del corrispondente periodo del 2007. Pertanto, il saldo della bilancia commerciale al netto dei minerali energetici e' risultato positivo per 35,415 mld, mostrando un netto miglioramento rispetto all'avanzo di 29,576 mld del 2007. com/pev

  Fonte:
Borsa Italiana