Chavez cambia il fuso orario del Venezuela
09/01/2009
Dal 2008 ci sarà una nuova ora ufficiale: lancette in avanti di 30 minuti e distacco da Greenwich portato da 4 a 3 ore e mezza
CARACAS (VENEZUELA) – Il prossimo passo sarà probabilmente quello di imitare lo scomparso presidente del Turkmenistan Saparmyrat Nyýazow, che era arrivato a modificare il nome dei mesi, in polemica antioccidentale. Del resto se agosto si chiama così in onore di Cesare Augusto perchè non poter fare altrettanto?
Così non poteva essere da meno il presidentissimo venezuelano Hugo Chavez che, ha deciso che dall’anno prossimo ci sarà una nuova ora «ufficiale»: in tutto il Paese (dove non esiste nemmeno l’ora legale) le lancette dell’orologio di mezz’ora in avanti rispetto ad adesso, a partire dal 1 gennaio 2008, recuperando così 30 minuti di scarto rispetto al meridiano di Greenwich, che attualmente è di quattro ore ma che scenderà a tre e mezza. In pratica, la giornata venezuelana diverrà più lunga, permettendo alla «Nuova Rivoluzione Bolivariana» avviata nove anni fa dall’ex golpista di avere più tempo utile a disposizione per progredire.
LA DECISIONE – L’annuncio del bizzarro provvedimento è stato dato dallo stesso Chavez nel corso di un torrenziale e non sempre lucidissimo soliloquio in diretta, della durata di ben sette ore, coinciso con la trasmissione del programma «Alo, Presidente!» alla radio nazionale; a far da spettatore, e da occasionale interlocutore, il solo ministro per la Scienza e la Tecnologia, Hector Navarro. Il leader di Caracas non ha fornito indicazioni approfondite per giustificare il mutamento di orario, se non uno sbrigativo «È una questione di metabolismo, il cervello umano è condizionato dalla luce solare». Navarro a sua volta ha giustificato la propria presenza nello studio radiofonico spiegando che la maggiore durata del tempo diurno «agevolerà tutti i venezuelani, nel lavoro e nello studio». Chavez si è quindi ripreso la parola, precisando che la Legge sulla Meteorologia sarà emendata di conseguenza, per essere uniformata alla novità: non è tuttavia chiaro se, grazie a essa, il Paese sud-americano subirà anche un trasloco sulla mappa dei fusi orari.
Fonte:
Corriere della Sera
20 agosto 2007