CBA e Lacaz Martins, Pereira Neto, Gurevich & Schoueri insieme per portare le imprese italiane in Brasile

20/06/2017

Il Sole 24 Ore / Diritto 24 – 20 giugno 2017

CBA e Lacaz Martins, Pereira Neto, Gurevich & Schoueri insieme per portare le imprese italiane in Brasile

Firma a San Paolo di un accordo di cooperazione tra le due realtà
CBA prosegue la strategia di internazionalizzazione siglando un accordo di cooperazione con lo studio brasiliano Lacaz Martins, Pereira Neto, Gurevich & Schoueri Advogados. Con
sede principale a San Paolo, lo studio fondato nel 1992 dall'avvocato Ricardo Lacaz Martins è uno dei principali del Paese e lavora con grandi e medie imprese operanti in settori centrali dell'economia brasiliana.
L'accordo è finalizzato a promuovere e sostenere, tra le altre, operazioni crossborder di M&A e joint venture nonché accordi commerciali tra imprese dei due Paesi.
Dopo i cinesi di DeHeng, BNRSC, i francesi di FIDAL e gli indiani di Singhania, CBA allarga anche al Sud America la sua rete di collaborazioni con i principali studi d'affari di ogni paese.
«L'alleanza con lo studio Lacaz Martins costituisce un passaggio cruciale e indispensabile considerando la rapidità di crescita del mercato brasiliano e l'expertise già acquisita in questa piazza», spiega il Managing Partner di CBA, Angelo Bonissoni. «Nel paese, in crescita dello 0,5% nel 2017 con un'accelerazione nel 2018 del 2,5%, esistono importanti opportunità a lungo termine in settori come le infrastrutture e l'energia, che da sempre costituiscono settori di eccellenza per CBA. L'accordo con Lacaz Martins rappresenta una pietra fondamentale per assistere clienti in Brasile e in America Latina tanto in operazioni societarie transfrontaliere quanto in finanza, investimenti e commercio internazionale, nonché arbitrati internazionali
e questioni di diritto della concorrenza e dell'antitrust». CBA e Lacaz Martins si collocano tra i maggiori studi legali, rispettivamente, in Italia e in Brasile e sono entrambi caratterizzati da un approccio fortemente imprenditoriale, in grado di offrire la più qualificataassistenza legale e fiscale nelle principali operazioni straordinarie nazionali e internazionali.
Lo sbarco in Sudamerica è per la law firm d'importanza strategica anche perché gran parte dei suoi clienti haattività nel continente. La motivazione principale che ha spinto lo studio d'affari italiano a collaborare con uno studio già presente e affermato sul territorio, piuttosto che aprire una sede ex novo, è stata quella di voleravere, fin da subito, la capacità di assistere i clienti sia nelle operazioni straordinarie, sia nelle attività quotidiane.
"La collaborazione con uno studio brasiliano garantisce la possibilità di entrare in contatto e comunicaredirettamente con le istituzioni e il mondo degli affari locale, cosa che sarebbe difficile per uno studio straniero se operasse in modo autonomo" sottolinea il partner Michele Citarella "La strategia di crescita sibasa su una presenza diretta in alcuni mercati chiave per l'internazionalizzazione delle imprese italiane. La collaborazione ci permetterà di seguire i clienti sia in Italia sia direttamente nei mercati stranieri, in team con i legali di Lacaz Martins e incontrando imprese brasiliane interessate a operare in Italia".
Il Brasile ha prospettive economiche di crescita con stime, secondo i previsori del settore pubblico del Ministero dell'Economia locale (Fazenda) dello 0,5% nel 2017 e del 2,5% nel 2018, con un PIL nel quarto trimestre del 2017 che dovrebbe crescere del 2,7% rispetto al periodo corrispondente e del 3,2% in ragione d'anno rispetto al terzo trimestre. Gli analisti indicano che l'impulso iniziale verrà essenzialmente dal settore dell'agricoltura e dall'industria estrattiva, che starebbe beneficiando di un aumento del prezzo dei metalli nonché da una crescita superiore al 20% della produzione di cereali, leguminose e oleaginose rispetto allo
scorso anno. Le ingenti risorse naturali del Sudamerica, la presenza di economie in espansione e il crescente numero di consumatori suscitano un interesse sempre maggiore per le società e per gli investitori internazionali.
Sono oltre 1.300 le imprese italiane presenti in Brasile, tra cui Fca, Brembo, Ferrero, Techint, Finmeccanica, Eni, Enel e molte altre anche PMI.

CBA
Con oltre 120 professionisti e sedi a Milano, Roma, Padova, Venezia e Monaco di Baviera, CBA è uno studio legale e tributario caratterizzato da una vision europea e mondiale consolidata negli anni grazie alle competenze dei suoi professionisti e a relazioni bilaterali forti con studi legali di tutto il mondo, che permettono operare in modo competente su scala globale, mantenendo sempre un'attenzione particolare all'elevata qualità dei propri servizi a livello locale.
CBA è, infatti, anche fortemente radicato sul territorio italiano, dove si distingue da oltre 25 anni per un diretto ed efficace rapporto con il tessuto imprenditoriale e le Istituzioni (fra cui Università, Banche e Associazioni). Qualità che rende lo Studio, caratterizzato da un approccio fortemente imprenditoriale, il partner ideale per fornire servizi locali su scala globale e internazionale sia per aziende nazionali, in Italia e all'estero, sia per imprese straniere che investono e operano in Italia.

Fonte: http://www.diritto24.ilsole24ore.com/art/avvocatoAffari/newsStudiLegaliEOrdini/2017-06-20/cba-e-lacaz-martins-pereira-neto-gurevich-schoueriinsieme-portare-imprese-italiane-brasile-113646.php