Casa all’estero / Tutti pazzi per il Brasile: flusso di capitali più consistente verso Bahia e Fortaleza
15/01/2014
Le case che non si comprano in Italia si acquistano all'estero. Nel 2013 le famiglie italiane hanno comprato oltrefrontiera 42.300 abitazioni, con un incremento del 6,3 per cento rispetto all'anno precedente. A dirlo è Scenari Immobiliari che analizza quali sono le mete preferite dagli italiani per gli investimenti nel mattone
Il 2013 ha visto un forte aumento degli investimenti nei Paesi extra-europei, esclusi gli Stati Uniti. La maggior parte degli acquisti è effettuata dalle famiglie che intendono abbandonare l'Italia nell'età della pensione, alla ricerca di zone che garantiscano un contesto ambientale gradevole e un buon tenore di vita anche con un reddito modesto. Il Paese che sembra rispondere meglio a queste esigenze è il Brasile, che presenta ottime prospettive di rivalutazione anche perché il Paese ospiterà i prossimi Mondiali di calcio e le Olimpiadi del 2016. In aumento l'interesse per le zone migliori di Rio de Janeiro, come Leblon e Ipanema, anche se il notevole aumento dei prezzi registrato nell'ultimo periodo sta spostando l'attenzione verso aree di seconda fascia, come Copacabana. Il flusso di acquisti più consistente è concentrato nelle aree meridionale, soprattutto Rio Grande do Sul e Santa Caterina, e nordorientale, dove le zone più gettonate sono Bahia e Fortaleza. In forte espansione Iracema, vicino a Fortaleza ma con quotazioni molto più basse. In tutte queste località la maggior parte degli immobili è costituita da ville con giardino e piscina.
Fonte:
Il Sole 24 Ore