Busta paga: Italiani meglio di francesi e svedesi
09/01/2009
Lo stipendio medio di un italiano è 19.918 euro, quasi 9 mila meno degli australiani e 6.500 meno dei tedeschi. In compenso chi lavora in Italia guadagna 3 mila euro più che in Spagna e quasi mille più che in Francia. E la Svezia…
Meno soldi in busta paga ma un alto grado di soddisfazione in rapporto alla vita. È la fotografia che l’Ocse fa all’Italia.
L’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che raggruppa 30 paesi e fornisce loro dati, analisi e previsioni per sostenere l’espansione economica e il commercio mondiale, ha appena presentato il Fact book, un raggruppamento di statistiche e classifiche che permette di avere una visione d’insieme su società, ambiente ed economia dei paesi membri.
Tra i vari dati c’è anche la classifica delle retribuzioni mondiali, comparate tenendo conto del costo della vita in ogni paese e quindi del potere d’acquisto di ogni salario.
Secondo i dati Ocse, lo stipendio medio di un italiano è 19.918 euro, quasi 9 mila meno degli australiani e 6.500 meno dei tedeschi.
In compenso chi lavora in Italia guadagna 3 mila euro più che in Spagna e quasi mille più che in Francia.
IN TESTA GLI AUSTRALIANI
In vetta alla classifica Ocse, con una media di 28.677 euro l’anno, ci sono gli australiani che superano, in busta paga, anche gli Stati Uniti (con 26.136 euro pari a 34.900 dollari): merito di un’economia che nell’ultimo decennio è stata tra le più forti, galoppando al ritmo del 4% circa all’anno dal 1997 al 2002.
Una crescita accompagnata dalla bassa inflazione (nello scorso decennio è stata del 2,3%, rispetto a un’inflazione media del 3,2% nell’Unione Europea e del 2,9% negli Stati Uniti) e da un incremento della produttività che, alla fine degli anni Novanta, è stata superiore a quella registrata nei paesi del G7.
Con questi numeri, il paese degli antipodi supera anche la Germania che, nonostante gli allarmi di retrocessione, tiene saldo il quarto posto nella classifica Ocse con 26.377 euro.
L’Italia al diciannovesimo posto, più giù di un gradino rispetto allo scorso anno, si ritrova inaspettatamente dietro a paesi tradizionalmente considerati più poveri, come l’Irlanda (al diciassettesimo posto con 20.441 euro), ma può vantarsi di guardare dall’alto la Francia, due gradini più giù, la Svezia con 19.525 euro e la Spagna che, con i suoi 16.844 euro, scende al ventiduesimo posto.
BUONA CRESCITA DELL’OCCUPAZIONE
A riequilibrare la posizione dell’Italia è inoltre il dato riguardante l’occupazione che è aumentata dal 2000 a oggi dell’1,1 contro l’1 per cento danese e lo 0,7 tedesco.
Nei dati Ocse, l’occupazione totale in Italia ha un punteggio di 8,7 contro la media dei paesi membri di 6,9. “Questo è uno dei punti di forza” ha commentato l’economista Enrico Giovannini, chief statistician dell’Ocse, alla presentazione del Fact Book. “Deboli, invece, la crescita, l’educazione e l’innovazione. Inoltre l’Italia, come Francia e Giappone, conoscerà a breve il più forte invecchiamento della popolazione”.
Il dato italiano è, infatti, 21 contro la media di 27 dei paesi membri Ocse.
Di conseguenza, l’aspettativa di vita è più alta rispetto alla media (76,8 contro 74,7 per gli uomini e 82,9 contro la media di 80,6 per le donne).
In compenso il grado di soddisfazione generale è molto alto (69,6 su una media di 70,6) e i suicidi sono di gran lunga minori (7,1 contro 13,9).
PAESE REDDITO diff.in euro percent.
Australia 28.677 +8.759 euro / +30,5%
Danimarca 28.117 +8.199 euro / +29,1%
Belgio 26.651 +6.733 euro / +25,2%
Germania 26.337 +6.419 euro / +24,3%
Usa 26.136 +6.218 euro / +23,7%
Svizzera 25.745 +5.827 euro / +22,6%
Paesi Bassi 25.484 +5.566 euro / +21,8%
Canada 25.466 +5.548 euro / +21,7%
Norvegia 24.873 +4.955 euro / +19,9%
Corea 24.862 +4.944 euro / +19,8%
Regno Unito 24.630 +4.712 euro / +19,1%
Lussemburgo 23.603 +3.685 euro / +15,6%
Giappone 23.355 +3.437 euro / +14,7%
Islanda 22.797 +2.879 euro / +12,6%
Finlandia 22.446 +2.528 euro / +11,2%
Nuova Zelanda 21.135 +1.217 euro / +5,7%
Irlanda 20.441 +523 euro / +2,5%
Austria 19.928 +10 euro / +0,1%
ITALIA 19.918 == / ==
Svezia 19.525 -393 euro / -1,9%
Francia 19.061 -857 euro / -4,3%
Spagna 16.844 -3.074 euro / -15,4%
Grecia 12.943 -6.975 euro / -35,0%
Turchia 12.326 -7.592 euro / -38,1%
Polonia 10.767 -9.151 euro / -45,9%
Repubblica Ceca 10.756 -9.162 euro / -45,9%
Portogallo 9.758 10.160 euro / -51,0%
Repubblica Slovacca 7.728 -12.190 euro / -61,2%
Ungheria 7.240 -12.678 euro / -63,6%
Messico 6.816 -13.102 euro / -65,7%
Panorama
Isabella Colombo
17/3/2005