Bush: «Senza piano anti-crisi le conseguenze saranno peggiori»

30/09/2008

WASHINGTON – Un nuovo appello al Congresso. Perché se non si agisce subito, «le conseguenze peggioreranno giorno dopo giorno». George W. Bush si dice «molto deluso» per la bocciatura del piano di salvataggio delle banche da 700 miliardi di dollari, ma garantisce che il processo legislativo andrà avanti. «Arriveremo a una soluzione» assicura il presidente Usa.

VOTO DIFFICILE – Il leader americano annuncia che i rappresentanti della sua amministrazione incontreranno i leader del Congresso per trovare una soluzione. «Bisogna agire ora – è la sollecitazione di Bush – siamo in un momento critico». «Riconosco che si tratta di un voto difficile» ammette il presidente, che dice di comprendere anche «la preoccupazione dei contribuenti» per il fatto che bisogna spendere 700 miliardi di dollari pubblici. «Una grande somma di denaro per un grande problema» aggiunge il presidente americano, avvisando comunque che solo con il picco negativo che ha registrato la Borsa dopo il voto al Congresso sono stati bruciati «oltre mille miliardi di dollari». «Rischiamo che questi crolli brucino i risparmi dei risparmiatori e dei pensionati – dice Bush – . Dobbiamo agire per rimuovere l'ostacolo che sta bloccando il volano della nostra economia e per rimetterlo in moto. Siamo di fronte a una scelta tra l'azione e la prospettiva concreta di ristrettezze economiche per milioni di americani».

 

Fonte:
Corriere della Sera