Brics in soccorso dell’Eurozona. Dal Brasile pronti 10 miliardi di dollari

20/09/2011

Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) in soccorso dell'Eurozona. Secondo indiscrezioni il Brasile potrebbe mettere a disposizione fino a 10 miliardi di dollari, attraverso diversi canali, inclusi il Fondo monetario o acquisti di bond. Il Brasile proporrà ai Paesi emergenti del Brics di creare nuovi fondi a disposizione del Fondo monetario internazionale per aiutare l'Europa a uscire dalla crisi del debito. Il ministro delle Finanze brasiliano, Guido Mantega, lancerà questa proposta a un vertice dei cosiddetti Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), che si terrà questa settimana a Washington.

Lo rivelano fonti bene informate che preferiscono restare anonime. Anche il ministro delle Finanze russo, Alexei Kudrin, sembra favorevole, in linea di massima, a una simile proposta e dice che i Paesi che detengono riserve valutarie di una certa entità potrebbero assisteregli Stati europei in difficoltà «a certe condizioni». I Paesi del Brics stanno già acquistando titoli del debito europeo tramite l'Efsf. Il Brasile aveva già proposto l'acquisto coordinato di bond europei da parte dei Paesi del Brics, ma questa ipotesi ha incontrato la resistenza di alcuni Stati emergenti preoccupati dell'acquisto di titoli a rischio e dubbiosi sull'efficacia di una simile azione.

 

Fonte:
Il Sole 24 Ore