Brasile produce meno caffe

10/04/2009

Il Brasile prevede per quest'anno una riduzione del 14,3 per cento nella produzione di caffe', afferma ADNMundo.com.

Il maggior produttore ed esportatore di caffe' del mondo raccogliera' 2.292.975 tonnellate di caffe', contro i 2.790.853 tonnellate del 2008.

La notizia e' stata divulgata dall'Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE).

La riduzione sara' la conseguenza del caratteristico ciclo biennale del caffe' brasiliano, che vede raccolti elevati seguiti da produzioni basse, come ha spiegato l'organismo in un comunicato.

Nel 2008 il Brasile ha ottenuto una delle migliori produzioni di caffe'. La diminuzione prevista si deve anche al fatto che l'area coltivata di quest'anno (2.162.189 ettari) sara' inferiore a quella destinata alla produzione di caffe' in Brasile (2.406.466 ettari).

La produttivita' prevista nel 2009 e' di 1.107 chili per ettaro, con una riduzione del 12,1 per cento rispetto al 2008.

Ad ogni modo, le previsioni dell'istituto di statistica di marzo superano quelle di febbraio dell'1,4 per cento.
L'aumento nelle previsioni e' dovuto alle buone condizioni climatiche e al fatto che l'area di coltivazione e' aumentata dello 0,5 per cento rispetto alle misure fatte  in febbraio.

Le esportazioni di caffe' non sono state alterate. Nel primo trimestre del 2009, il Brasile ha esportato 7,470 miliardi di tonnellate di sacchi di caffe', un volume superiore del 10 per cento a quello dello stesso periodo del 2008.
Tuttavia, i ricavi delle esportazioni sono diminuiti del 5 per cento, secondo le fonti ufficiali, a causa del ribasso nei prezzi internazionali del caffe'. I principali Paesi importatori sono Europa (63 p.c.), Nord America (18 p.c.) e Asia (14 p.c.).

www.adnmundo.com  by Elena Arena

Fonte:
Portalino