Brasile: parlamentari si aumentano stipendio del 91%, sdegno

09/01/2009

SAN PAOLO – Indignazione in tutto il Brasile dopo la decisione dei parlamentari di approvare, quasi all’unanimita’, un aumento del loro stipendio del 91%.

La Centrale unica dei lavoratori, la stessa in cui ha militato a suo tempo il presidente Lula, ha reso noto che presentera’ un ricorso giudiziario per bloccare la misura, tra l’altro, decisa in un momento in cui i sindacati hanno intavolato delle trattative con il governo per portare il salario minimo dei lavoratori dall’equivalente di 162 dollari a 174.

Il presidente Lula si e’ visto costretto ad assicurare che non vi saranno incrementi di tale livello degli stipendi dei dipendenti dell’Amministrazione pubblica.

Fonte:
Corriere della Sera
(Agr)