Brasile: la situazione e le prospettive dell’economia

30/10/2009

Nonostante la recessione economica mondiale abbia sortito i suoi effetti anche sull’economia brasiliana, per il 2010 sono previsti livelli di crescita di poco inferiori a quelli del periodo pre-crisi.

 Il Brasile è stato uno dei primi paesi a risentire della crisi, ma è anche uno dei primi ad uscirne. L’economia del Brasile ha mostrato negli ultimi anni di aver superato la sindrome dell’iperinflazione e del superindebitamento, raggiungendo una relativa stabilità negli indici macroeconomici.

Ciò è stato possibile grazie a una gestione equilibrata della macchina economica che ha fatto affidamento su una politica monetaria basata su alti tassi d’interesse. Se da una parte è stata garantita la stabilità, dall’altra gli alti tassi d’interesse hanno pregiudicato gli investimenti in un paese come il Brasile in cui la propensione al risparmio è tradizionalmente bassa e in cui si lamentano da sempre le difficoltà nell’accesso al credito.

 L’ingente massa di investimenti di portafoglio entrati nel paese negli ultimi mesi ha portato il governo a implementare meccanismi per scoraggiarli, dato il timore di esporsi eccessivamente a capitali di tipo speculativo. Decisiva sarà la salute dell’economia brasiliana per l’appuntamento elettorale del 2010.

Fonte:
Equilibri
Iacopo Benini