Brasile: 40 incriminazioni per corruzione, tra imputati anche collaboratori Lula

BRASILIA – La Corte suprema brasiliana ha incriminato 40 persone tra banchieri, uomini d’affari, pubblicitari e politici nella vicenda delle tangenti versate nel 2003 e 2004 a partiti e parlamentari per ottenere il loro appoggio. Tra gli imputati c’e’ anche Jose’ Dirceu, ex braccio destro del presidente Lula.

Ieri, la massima istanza giudiziaria del Paese ha incriminato Dirceu per ”associazione per delinquere”. La Corte ha accolto le raccomandazioni del procuratore generale Antonio Fernando de Souza, secondo cui l’ex ministro capo di gabinetto di Lula ”dirigeva il sistema mirante a ottenere in maniera illecita l’appoggio di altri partiti politici per costituire una base d’appoggio al governo”. Ieri la Corte suprema ha incriminato un altro stretto collaboratore di Luiz Inacio Lula da Silva, il pubblicitario Duda Endonca, responsabile della sua campagna elettorale nel 2002, per riciclaggio di denaro e esportazione illecita di capitali. (Agr)

Fonte:
Corriere della Sera