Bersani: “è più che un rischio che Telecom passi in mani straniere”

09/01/2009

Parole dure quelle di Bersani sulla cessione di una quota di Telecom e l’ingresso di Swisscom in Fastweb

«Siamo ben oltre a questo rischio». Così il ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani risponde ai cronisti che a margine del forum Italia-Russia gli chiedevano di commentare l’ipotesi di una cessione di una quota di Telecom e l’ingresso di Swisscom in Fastweb. «Mi pare del tutto evidente che di fronte alle opportunità fornite sia dai processi di liberalizzazione sia dagli sviluppi tecnologici in un campo come questo, l’ossatura dei nostri protagonisti industriali e finanziari non è evidentemente in grado di raccogliere una sfida di questa portata.

Questo -ha osservato Bersani- è un dato del paesaggio che bisogna riconoscere come tale». Ma soprattutto per il ministro dello Sviluppo economico è necessario «che il capitale finanziario nazionale debba prendersi qualche responsabilità in più». A giudizio di Bersani, «in attesa dei fondi pensione dobbiamo trovare un modo attraverso il quale dotare i nostri progetti industriali di punti di stabilità strategici così come avviene negli altri Paesi. Non vedo altra prospettiva». E, questa prospettiva sottolinea Bersani «dovrebbe essere accompagnata da un’evoluzione della normativa ad esempio sui conflitti di interesse e la separazione delle competenze».

E, a chi si affaccia in Italia il ministro Bersani tiene a dire che «mentre gli diamo il benvenuto gli diciamo anche che nel competere ci piacerebbe che si applicassero le migliori esperienze europee e non qualche cosa di stantio che abbiamo anche in casa nostra». E ciò, spiega, «sia che si tratti di soggetti finanziari che di banche».

Fonte:
La Stampa