Aviaria, 21 ricoverati nella zona di Istanbul
09/01/2009
casi accertati sono ora 14. Disposte zone di quarantena in tutto il Paese
Cinque casi positivi al virus H5N1 confermati tra le persone portate in ospedale nei giorni scorsi. Ora sono 14 in tutto
ISTANBUL – Aumenta la preoccupazione per l’estendersi di casi di influenza aviaria tra gli uomini in Turchia. Sono risultate psitive al virus H5N1 altre cinque delle persone ricoverate nei giorni scorsi in Turchia per sospetta influenza aviaria. Altre 21 persone, stando a quanto riferisce la stampa turca, sono ricoverate nell’area di Istanbul per sospetta influenza aviaria. Già per oggi sono attesi i risultati dei test per la verifica dell’avvenuto contagio.
14 CASI – Per ora sono quindi 14 i casi accertati di contagio umano con il virus aviario H5N1 in Turchia. Dei primi 9, tre si riferisono a persone della zona di Ankara, un uomo di 64 anni e 2 bambini di 5 e 3 anni della stessa famiglia. Nel loro caso il contagio sarebbe avvenuto perchè i bambini giocavano con i vestiti usati per l’abbattimento dei polli. Gli altri due casi provengono dall’area di Bayazit e sono ricoverati nell’ospedale di Van: si tratta di due bambini della stessa famiglia (un maschio di 9 anni e sua sorellina di 3 anni) che sono in condizioni gravi in cura presso il reparto di terapia intensiva.
A questi nove casi, già noti, oggi il ministero della Salute turca ha precisato che ne vanno aggiunti quattro accertati al nord del paese, nelle province di Samsun, Kastamonu e Corum. Il quinto caso è stato invece scoperto a Van. Sono state toccate dal virus 15 delle 81 province turche.
QUARANTENA – Le autorità sanitarie turche hanno disposto diverse aree di quarantena in varie parti della Turchia, tra cui tre di queste aree nella stessa Istanbul, mentre tende a diffondersi il panico che si manifesta anche con centinaia di persone che vanno in ospedale con presunti sintomi di influenza aviaria. L’apprensione della gente si è molto intensificata dopo che il capo dei servizi sanitari del ministero della Salute, Turan Buzgan ha annunciato, come detto in precedenza, che gli esami hanno accertato la presenza del virus letale H5N1 negli ultimi cinque casi sospetti.
PANICO – Il panico tende a diffondersi anche a Istanbul dove la presenza del virus è per ora stata accertata solo su polli morti. Il governatore di Istanbul Muammer Guler ha disposto tre «aree di quarantena» nei quartieri popolari, tra loro contigui, di Gaziosmanpasha, di Kuciukcekmege e di Eserler ed in un arco di superficie di tre chilometri confinante con quei quartieri. Inoltre sono stati disposti speciali controlli in altri quartieri con un’area complessiva di 7 chilometri quadrati. In molte altre zone della Turchia, vengono registrati ricoveri precauzionali di persone che affermano di avere sintomi sospetti, anche se quasi sempre si tratta solo di suggestione e queste persone vengono dimesse presto, una volta eseguiti i primi esami.
Fonte:
Corriere della Sera
09 gennaio 2006