Auto, mercato in panne: -15%
16/09/2008
Ad agosto crollo anche in italia: -26%
Il mercato delle auto sull'orlo del baratro. Anche ad agosto prosegue il trend negativo in tutta Europa: immatricolazioni a -15,6% rispetto allo stesso mese del 2007, mentre a luglio si erano fermate a -7,3% e a giugno a -7,9%. In flessione anche il mercato italiano: ad agosto -26,4%, a luglio -10.9%. Il gruppo Fiat ad agosto ha visto in Europa un calo del 13,1%. I dati sono dell'Acea, l' Associazione dei costruttori europei di auto.
Frena in luglio e crolla in agosto al -16,5% il mercato europeo dell'auto: del -7,3% nell'area euro e del -7,4% nell'Ue, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Cause principali gli alti prezzi dei carburanti ed il calo di fiducia dei consumatori.
Più nei dettagli, ad agosto – secondo i dati diffusi dall' Acea – le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono ammontate a 805.839 unità, in calo del 15,6% rispetto allo stesso mese del 2007. Mercato in flessione anche nel mese di luglio (-7,3%) che ha totalizzato 1.258.701 immatricolazioni. Il mercato automobilistico europeo aveva registrato a giugno una flessione del 7,9%.
In calo, nei due mesi estivi, anche il mercato italiano, rispettivamente del 26,4% ad agosto (a 77.156 immatricolazioni) e del 10,9% a luglio (a 190.889 immatricolazioni).
Nei primi otto mesi del 2008 le immatricolazioni di auto nuove sono ammontate in Europa a 10.411.416 unità (-3,9% sullo stesso periodo del 2007) e nei primi sette mesi a 9.602.446 unità (-2,8%).
A luglio, dei principali mercati dell'Europa occidentale ha sorriso solo la Germania (+1,5%), mentre il mercato francese è rimasto stabile e quello italiano, britannico e spagnolo hanno sofferto cali a due cifre, rispettivamente del 10,9%, del 13% e del 27,5%.
Ma anche i nuovi Stati membri non hanno offerto grandi performance e tra i maggiori quattro mercati è stata performance positiva rispetto allo scorso anno solo per la Repubblica ceca (+12,0%).
Ad agosto, in Europa occidentale solo il Portogallo ha segnato un aumento di vendite (+4,8%). Pesante il tonfo della Spagna (-41,3%) e comunque male Italia (-26,4%), Gran Bretagna (-18,6%), Germania (-10,4%) e Francia (-7,1%). Nei nuovi Stati membri la domanda è scesa dell'8,7%. Negli otto mesi, infine, in Europa occidentale solo Francia (+2,9%) e Germania (+1,7%) hanno segnato un trend positivo.
Calcolando l' Unione europea a 27 (compresi i nuovi stati membri), Fiat Group ha immatricolato ad agosto 55.844 unità, in calo dell'11,7% rispetto ad agosto 2007. A luglio invece le immatricolazioni del gruppo torinese sono state 105.189, in calo dello 0,7% sul pari periodo 2007. Sempre nell' Ue a 27 nei primi otto mesi dell'anno Fiat Group ha immatricolato 840.788 unità (-2,8%) e nei primi sette mesi 784.944 unità (-2,1%).
In Europa occidentale (Ue a 15 più Efta) ad agosto il solo marchio Fiat ha immatricolato 40.817 unità, con un calo del 10,2% rispetto ad agosto di un anno fa. In calo anche le vendite di Alfa Romeo (-27,7%, 5.447 unità) e Lancia (-17,7%, a 4.834 unità).
A luglio, invece, il marchio Fiat ha segnato un progresso dell0 0,9%, a 77.913 unità, il marchio Alfa Romeo èsceso del 18,7% (a 10.476 unita'), mentre il marchio Lancia ha segnato -0,5%, a 10.337 unità. Nei primi otto mesi dell'anno il marchio Fiat ha venduto in Europa occidentale 645.384 unità, in rialzo dell'1,5% rispetto allo stesso periodo di un anno fa, il brand Alfa Romeo 68.854 unità (-32,1%%), e quello Lancia 79.771 unità (-9,4%). Nei sette mesi il marchio Fiat ha immatricolato 604.587 unità (+2,4%), quello Alfa Romeo 63.407 unità (-32,5%) e quello Lancia 74.937 unità (-8,8%).
Fonte:
Tg Fin