Aumenta la produzione e l’esportazione di pasta italiana

16/07/2010

 L’Italia è il più grande produttore di pasta al mondo e negli ultimi dieci anni ha visto crescere il valore della sua produzione grazie all’aumento delle esportazioni.

 Il report redatto dal gruppo di ricerca Nomisma sostiene che il valore della produzione di pasta è salito da 2.5 miliardi di euro nel 1997 a 6.1 miliardi di euro nel 2007, oggi il settore registra una presenza di 30.000 persone che lavorano per circa 6,000 produttori, molti dei quali artigiani.

L’Italia possiede il 42% della quota di mercato internazionale della pasta ed il valore delle esportazioni nel 2009 ha superato 1.8 miliardi di euro, rappresentando il 9% di tutte le esportazioni alimentari. Sebbene ha avuto la migliore performance dal 2004 al 2009, la pasta si classifica solo al quarto posto nelle esportazioni italiane, dopo il vino, i beni in scatola e i salumi. La Germania è il più grande importatore di pasta italiana con il 12.4% delle importazioni, seguita da Francia (10.7%), USA (10.6%) e Inghilterra (9%).

Oltre ad essere i più grandi produttori di pasta al mondo, gli italiani sono anche i più grandi consumatori, con un consumo pro capite di 26 kg, mentre il Venezuela è secondo con 12.9 kg.

 Il report di Nomisma è stato preparato per PastaTred, la prima fiera in Italia interamente dedicata a questo prodotto della cucina italiana. (tratto da: ”Enter Italia”, newsletter della ICCI-Adelaide Italian Chamber of Commerce and Industry in Australia Inc. – Adelaide

Fonte:
Italplanet