Arriva Google Talk: messaggi e telefonate con il computer

09/01/2009

Anche Google si lancia sui «messaggini» L’obiettivo è creare un network «aperto» e compatibile con i rivali. In futuro dovrebbe offrire anche chiamate pc-telefono e viceversa

MILANO – Nel settore di gran moda (e di grandi prospettive di crescita, anche economica) delle telefonate via computer (VoIp) e della messaggistica istantanea arriva anche Google. L’azienda di Mountain View ha messo a disposizione il suo nuovo Google Talk, un software che fin dal nome si propone come strumento per chiacchierare con gli amici. Con brevi messaggi scritti, in versione instant messaging, oppure in viva voce se si possiede un microfono e altoparlanti da attaccare al pc (future versioni del servizio consentiranno probabilmente di chiamare da computer a telefono e viceversa, come già fa Skype con il suo SkypeOut).

CONCORRENZA – Google Talk dovrà farsi largo tra molti concorrenti, quattro dei quali sono dei veri colossi nel settore: Aol (leader del mercato con i marchi AIM e ICQ), a Yahoo (Yahoo Messanger), Microsoft (Msn Messanger) e il fenomeno Skype, “pubblicizzato” anche da Beppe Grillo nei suoi spettacoli. Una versione di prova, solo in inglese, è disponibile all’indirizzo www.google.com/talk.

GMAIL – Gli utenti devono disporre di un account Gmail, l’email di Google che finora è ottenibile solo su invito di un utente già iscritto. Per questo la società del celebre motore di ricerca cercherà di espandere il suo servizio email, regalando nuovi inviti a chi ne invia parecchi e fornendo un invito Gmail agli utenti cui viene suggerito di provare GTalk.

COMPATIBILITA’ – Con Google Talk, la società di Larry Page and Sergey Brin espande il pacchetto di servizi, recentemente rimpolpato da prodotti come Sidebar (consente di avere sul desktop notizie, immagini, informazioni meteo e altro senza dover accedere al browser di internet) e Google Earth. Un ennesimo mezzo per convogliare e mantenere ancora più utenti sui propri siti, che hanno nella pubblicità una delle principali (e in grande crescita) fonti di ricavi. Ma dietro al lancio del prodotto ci sarebbe anche il sogno di creare un unico network mondiale per tutti i sistemi di messaggistica istantanea. Sistemi finora non comunicanti tra loro.

Per questo Talk supporta la piattaforma «aperta» Jabber, consentendo agli utenti di comunicare con altri sistemi aperti come Gaim, Trillian, iChat di Apple, Psi, Miranda Im. Si ventila inoltre di contatti con Aol e Yahoo per convincere i due colossi a rendere i loro software compatibili con Jabber. Difficile che l’impresa riesca, e in ogni caso Microsoft con il suo diffusissimo Msn Messanger resterebbe fuori dai giochi.

CONCORRENZA – Le risposte dei concorrenti, comunque non si faranno aspettare: mentre Microsoft e Yahoo offrono già il supporto per la voce, Aol presenterà la nuova versione del proprio Instant Messenger a settembre, e secondo le anticipazioni avrà la possibilità di inviare messaggi di testo a telefoni cellulari. Skype ha invece replicato all’annuncio di Google Talk dicendo che permetterà di inserire il suo sistema di istant messaging in siti web e in applicazioni software, come lettori musicali e piattaforme di gioco online multiplayer.

Fonte:
Corriere della Sera
P. Ott.
25 agosto 2005