America Latina, il Banco do Brasil prepara lo “sbarco” in Cile
22/09/2010
Roma, 22 set (Il Velino/Velino Latam) – Il Banco do Brasil (BdB) prosegue la sua strategia di “conquista” dell’America Latina. Lo scrive il quotidiano cileno El Mercurio descrivendo i piani dell’istituto finanziario brasiliano per sbarcare in Cile. Spiega il vicepresidente dell’Area internazionale Allan Toledo, che il Banco do Brasil sta completando un dossier tecnico aperto per individuare cinque istituti cileni cui “avvicinarsi”. L’ente ha preso contatti con alcune delle banche mettendo in cantiere l’ipotesi di siglare acquisizioni o – con una formula che sembra preferire – stringendo “associazioni strategiche”. Uno schema sperimentato con successo a inizio del 2010, quando l’ente brasiliano comprava il 51 per cento dell’argentino Banco Patagonia a 480 milioni di dollari.
L’intenzione dell’istituto è di ampliare la presenza in Cile, ferma a un modesto volume di affari considerate le dimensioni del “Banco”: un ente, di proprietà statale per il 75 per cento, con oltre 52 milioni di clienti e cinque miliardi e mezzo di dollari in utili per il 2009. E il Brasile, come testimoniano i dati riportati dal Mercurio, occupa il quinto posto nella classifica dei partner commerciali del Cile. Ma il Banco do Brasil non si ferma qui: riferisce la testata che proseguono infatti anche le trattative per sbarcare anche nei mercato degli Usa, della Colombia, del Perù e dell’Uruguay.