Alitalia, russi in pressing su Air France
09/01/2009
Aeroflot si prepara a trattare con i francesi. E mette sul piatto il Superjet costruito con Alenia
Il Tesoro dà il via libera alle nuove cordate. Da Mosca arrivano le prime linee sul piano industriale in caso di vittoria della gara
di GIOVANNI LOMBARDO AEROFLOT strizza l’occhio ai francesi per un’alleanza nella gara su Alitalia. Ma Air France smentisce di avere già discusso con la compagnia russa la possibilità di avanzare un’offerta congiunta. «Air France non è stata avvisata delle intenzioni di Aeroflot su Alitalia, e non ne ha discusso con la compagnia russa», ha detto a France Presse una portavoce del vettore transalpino. Secondo il quotidiano moscovita Vedomosti, che cita fonti vicine ad Aeroflot, la società russa conta di avviare la prossima settimana negoziati con la compagnia francese. Anche se, lo stesso quotidiano, rileva che la questione potrebbe risultare complicata dall’indebitamento di Alitalia.
C’è poi un altro ostacolo: un eventuale ingresso di un altro concorrente potrebbe creare qualche problema al ministero dell’Economia che ha emesso il bando per la privatizzazione. Bando che aveva fissato al 2 aprile il termine inderogabile per l’ingresso di altri soggetti che avrebbero voluto unirsi ai pretendenti già in gara. E nei giorni scorsi il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi aveva escluso che ci fosse spazio per altre aggregazioni. Eppure l’arrivo dei francesi è atteso da quando il Governo ha deciso di mettere in vendita il 39,9% di Alitalia.
Air France-Klm conta una partecipazione incrociata sul 2% del capitale della compagnia italiana e, inoltre entrambe fanno parte, come la stessa Aeroflot, dell’alleanza Skyteam. Ieri il Tesoro ha dato il via libera definitivo alle nuove cordate. Aeroflot è in corsa per l’acquisizione di Alitalia in cordata con Unicredit (gli altri due pretendenti sono l’AirOne di Carlo Toto con Intesa Sanpaolo e Mediobanca con i fondi Usa Matlin Patterson e Texas Pacific Group).
Già la scorsa settimana, l’amministratore delegato della compagnia russa Valery Okulov aveva annunciato che alla cordata formata dalla sua compagnia e dalla banca guidata dall’ad Alessandro Profumo avrebbe potuto aggiungersi un nuovo socio. Il tutto nel giro di due settimane ovvero entro il 16 aprile, data in cui al Tesoro dovranno pervenire le manifestazioni d’interesse non vincolanti con i relativi piani industriali. E Okulov aveva specificato che il nuovo partner potrebbe essere una società aerea occidentale. Dichiarazioni del manager russo che avevano fatto subito pensare ad Air France.
Intanto dalla Russia arrivano già le prime anticipazioni sulle future strategie industriali. Se Aeroflot si aggiudicasse Alitalia nella flotta della compagnia italiana entrerebbe il Superjet 100 (bireattore da trasporto regionale) costruito da Alenia Aeronautica (Finmeccanica) e la russa Sukhoi. Ad affermarlo è stato il rappresentante di Aeroflot in Italia, Tropinin Gleb, in un’intervista ad Air press. g.lombardo@iltempo.it
Fonte:
Il Tempo