Al via l’operazione mailing per l’esercizio di voto all’estero
09/01/2009
AL VIA L’OPERAZIONE MAILING PER L’ESERCIZIO DI VOTO ALL’ESTERO/ IL MINISTRO TREMAGLIA: FINALMENTE RAGGIUNGEREMO TUTTI
ROMA aise – Due milioni di lettere spedite ad altrettanti nostri connazionali che vivono all’estero. Questo è il passaggio per permettere a tutti gli aventi diritto di poter votare.
La fattiva collaborazione tra il Ministero degli Esteri, il Ministero degli Italiani nel Mondo, quelli dell’Interno e dell’Economia ha prodotto l’operazione “Mailing” che consentirà l’allineamento degli elenchi delle anagrafi consolari con l’elenco dell’AIRE, Anagrafe Italiani Residenti all’Estero.
I due elenchi fino a questo momento hanno presentato delle differenze su circa due milioni di posizioni relative ad altrettanti cittadini residenti all’estero. L’operazione Mailing, attraverso l’invio di un formulario che richiederà agli interessati l’indirizzo, uniformerà in modo definitivo i due elenchi, consentendo l’esatto e certo esercizio del voto degli Italiani all’estero.
Il Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, si è lungamente battuto per questo risultato, anche insistendo presso il Ministro Siniscalco al fine di ottenere lo stanziamento di sei milioni di euro necessari all’operazione. “MAILING – ha sottolineato Tremaglia – è di particolare importanza per chiarire una volta per tutte l’esatto numero degli aventi diritto di voto”.
Secondo il Ministro “è quindi fondamentale che tutti coloro i quali verranno raggiunti da questa comunicazione rispondano il prima possibile e comunque non oltre il 30 settembre, al fine di consentire l’effettivo inserimento dei nominativi mancanti”.
In particolare, Tremaglia si è rivolto a tutte le associazione italiane nel mondo e a tutti i Comites, chiedendo la massima collaborazione.
“La rete diplomatica consolare – ha dichiarato – ha già ricevuto il via libera all’operazione, occorre quindi il vostro indispensabile aiuto. Dovete assolutamente farvi portavoce presso le comunità affinché esse rispondano con prontezza ai questionari che arriveranno loro”.
“Ringrazio – ha poi concluso – in particolare i Ministri degli Esteri, dell’Interno e dell’Economia, che hanno raccolto questa mia richiesta che consentirà agli italiani all’estero di votare regolarmente alle prossime elezioni del 2006”.
Fonte:
Agenzia Aise