Al via la cooperazione con il Brasile di Umbria, Marche e Toscana

I Presidenti delle tre Regioni hanno incontrato a Perugia i rappresentanti del governo brasiliano

Perugia – Ha preso il via la fase operativa dell’accordo di cooperazione tra le Regioni Umbria, Marche e Toscana (l’Emilia Romagna non ha ancora perfezionato la sua adesione che però è imminente) e il Brasile.

Si è infatti svolta a Perugia una riunione congiunta dei comitati di gestione italiano e brasiliano del programma di interscambio in campo economico, sociale, formativo e culturale, previsto dall’accordo sottoscritto nel luglio scorso a Perugia dai Presidenti di Umbria, Toscana, Marche, e dai rappresentanti del Governo Federale del Brasile.

Del comitato di gestione italiano fanno parte gli stessi Presidenti delle Regioni e due rappresentanti per ciascuna di esse. Il comitato, presieduto dalla Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, in qualità di capofila del progetto, si avvarrà del contributo di Giampiero Rasimeli, nominato coordinatore. Per il comitato di gestione brasiliano erano presenti André Costa del Ministero della Casa Civil (Coordinatore), Felix Pires per il Ministero degli Esteri e Junior Nascimiento per quello della Cultura.

“Il progetto che siamo chiamati a realizzare – ha affermato la Presidente Lorenzetti, introducendo i lavori dell’incontro – non è una pura e semplice azione di cooperazione. Quello che abbiamo costruito in questi mesi di lavoro è un programma di collaborazione e di interscambio tra un forte gruppo di Regioni italiane e le istituzioni federali del Brasile. Per questo abbiamo deciso di destinare alla sua realizzazione una grande attenzione, al fine di assicurare il conseguimento dell’ambizioso obiettivo che ci siamo dati. Le nostre Regioni si sentono impegnate come enti in tutte le loro articolazioni e stiamo attivando attorno al progetto risorse umane e finanziarie non solo di natura pubblica, considerandolo una grande opportunità per i sistemi economico-produttivi delle quattro Regioni”.

News ITALIA PRESS
N° 243 – Anno X, 15 dicembre 2003