A Tim Brasil il secondo lotto delle frequenze 4G in Brasile

02/10/2014

 

 Tim Participacoes coprirà tutto il Brasile con il secondo lotto delle frequenze 4G. La controllata di Telecom Italia ha raggiunto il suo obiettivo nell'asta per le frequenze della banda 700 MegaHertz messe all'incanto in Brasile dall'Anatel (l'autorità brasiliana di vigilanza del settore tlc), aggiudicandosi il secondo lotto per 1,947 miliardi di real brasiliani (circa 629 milioni di euro).

Il prezzo dell'offerta corrisponde a un premio di poco inferiore all'1% rispetto al prezzo minimo fissato dall'Anatel. "Siamo molto soddisfatti del risultato. La frequenza di 700 MegaHertz è molto importante per espandere la rete dati mobile nel Paese offrendo ai clienti una migliore qualità della navigazione di quarta generazione e permettendo al servizio di raggiungere un maggior numero di utenti", ha commentato il presidente di Tim, Rodrigo Abreu.

Uno dei vantaggi della banda da 700 MegaHertz, infatti, è la penetrazione più elevata rispetto alla banda da 2,5 GigaHertz attualmente utilizzata per la tecnologia così detta long term evolution (Lte), che considera la più recente evoluzione degli standard di telefonia mobile cellulare. Inoltre, il lotto acquisito da Tim offre potenzialità di economia di scala per quanto riguarda le apparecchiature. Tim è attualmente il secondo operatore del Paese nel segmento 4G con una quota di mercato del 30,27% e oltre 1,1 milioni di utenti. L'operatore copre il 30,2% della popolazione e serve 45 municipi.

Il primo lotto di frequenze è stato invece vinto da Claro, la divisione brasiliana del colosso messicano America Movil, che ha offerto 1,94 miliardi di reais (625,8 milioni di euro), con un piccolo premio rispetto al valore minino di 1,92 miliardi di reais fissato dall'Anatel. La divisione carioca di Telefonica Brasil, infine, si è aggiudicata il terzo lotto di frequenze per 1,92 miliardi di reais (619 milioni di euro). I dirigenti delle tre società hanno dichiarato che stanno studiando come pagare il prezzo delle licenze.

Per il quarto lotto non sono arrivate offerte, così come per il lotto regionale numero 6, mentre Algar si è aggiudicata il lotto regionale 5 per 29,6 milioni di reais (9,54 milioni di euro). Il governo brasiliano ha incassato complessivamente 5,85 miliardi di reais dall'asta per le frequenze 4G contro gli 8 miliardi previsti. Gli incessi al di sotto delle attese sono dipesi anche dalla mancata partecipazione di Oi, quarta compagnia telefonica del Paese che già la scorsa settimana aveva anticipato che non avrebbe partecipato all'asta. In particolare, "l'uscita di Oi dal processo ha causato minore competizione e dunque minori entrate per il governo", ha commentato Rafael Fanchini di Ernst & Young.

 

Fonte:
Milano Finanza