A Lecco la XV Convention Mondiale di Assocamerestero

Appuntamento dal 21 al 27 Ottobre 2006. Boselli (Lariodesk): “Ora si tratta di costruire dentro e intorno all’evento una serie di appuntamenti, incontri e visite che consentano all’intero sistema economico produttivo di presentarsi con le proprie specificità, tradizioni ed eccellenze”

“Il network delle 72 realtà camerali operanti in altrettante città e aree paese del mondo sarà il prossimo ottobre a Lecco, ospite della Camera di Commercio, per i propri lavori annuali e per incontrare gli operatori del territorio. Un evento che il sistema lecchese dovrà saper vivere nel pieno della massima collaborazione tra soggetti pubblici e privati per cogliere le opportunità e tutte quelle relazioni che con la Convention si presentano”. Con queste parole il Presidente della Camera, Vico Valassi, ha commentato con soddisfazione sua, della Giunta e del Consiglio la decisione di Assocamerestero – l’organismo che riunisce le Camere di Commercio italiane nel mondo – di tenere a Lecco i lavori di questa assise annuale.

“Una decisione – ha tenuto a sottolineare ancora il Presidente Valassi – assunta sulla base dell’interesse che le caratteristiche economico-produttive e del territorio hanno suscitato nei vertici di Assocamerestero, soprattutto se si tiene conto che, comunque, quella di Lecco non era la sola candidatura”.

“Un risultato di grande significato e alto valore prospettico per uno sviluppo dell’internazionalizzazione dell’attività delle imprese lecchesi, anche di limitate dimensioni, soprattutto sui mercati extra-europei – ha aggiunto il Presidente di Lariodesk, Cav. Lav. Mario Boselli, anche nella sua veste di Presidente della Camera di Commercio italo-slovacca di Bratislava, che ben conosce gli effetti che possono derivare da un evento come la Convention, e ha ringraziato il Collega Valassi “per aver colto con lungimiranza la proposta della candidatura lecchese. Ora si tratta di costruire dentro e intorno all’evento una serie di appuntamenti, incontri e visite che consentano all’intero sistema economico produttivo di presentarsi con le proprie specificità, tradizioni ed eccellenze, perché questo è un investimento a trecentosessanta gradi per l’internazionalizzazione delle nostre imprese e una operazione di marketing territoriale”.

Ben chiari gli obiettivi generali della Convention: illustrare al “Sistema Italia” lo stato di sviluppo della rete camerale all’estero sotto il profilo della consistenza numerica, dell’attività realizzata e progettata, delle potenzialità di utilizzo da parte dei vari soggetti pubblici e privati operanti nella “promotion” della produzione italiana nel Mondo; creare un’occasione di incontro tra i Presidenti e i Segretari Generali delle Camere Italiane all’Estero con la rete camerale domestica ed il mondo associativo, imprenditoriale e istituzionale italiano, per individuare ipotesi concrete di collaborazione; creare un’occasione di conoscenza delle potenzialità economiche del territorio ospitante per i Presidenti e i Segretari Generali delle Camere estere, in altri termini rendere ancora più alta la conoscenza del “Made in Lecco”.

Nel territorio lecchese, nei quattro/cinque giorni dell’evento, dal 21 al 27 ottobre 2006, è prevista una presenza di 400 persone, tra cui anche esponenti del Governo, delle Istituzioni europee, regionali e locali. Più di 150 i delegati provenienti da tutto il mondo, oltre i rappresentanti del Sistema camerale italiano, delle Associazioni, della Ricerca e dell’Università.

Il programma della “Convention” lecchese, in corso di elaborazione con Assocamerestero, si focalizzerà sui temi chiave per lo sviluppo e la competitività internazionale delle imprese e si articolerà in un’intensa settimana di lavori, con sessioni convegnistiche e di approfondimento, incontri d’affari, visite e iniziative culturali. La Camera di Commercio di Lecco sta già lavorando affinché i contenuti e il programma della manifestazione siano nel vero interesse del territorio e delle sue imprese, non dimenticando l’intero coinvolgimento regionale. In questo senso, fondamentale sarà il coinvolgimento di tutte le espressioni locali – Istituzioni, Enti, Associazioni, Università, del sistema dell’Unioncamere regionale e nazionale, del Governo centrale e regionale, per promuovere la qualità e le eccellenze del “made in Lecco, in Lombardy, in Italy” a livello internazionale.

“La manifestazione – ha affermato in conclusione il Presidente Valassi – non sarà solo un momento di alta visibilità, ma rappresenterà soprattutto un appuntamento per disegnare nuovi progetti di sviluppo internazionale, stringere intese commerciali, promuovere programmi e scambi culturali tra il nostro territorio e i soggetti provenienti dalle diverse aree del mondo, una sfida per la competitività e l’internazionalizzazione delle imprese sulla quale il ‘sistema’ è sin d’ora chiamato ad operare in modo integrato e da protagonista”.

Fonte:
Italplanet