65 progetti per studiare all’estero

Ideati dalle scuole superiori sono rivolti agli studenti che frequentano gli ultimi 3 anni

La formazione potrà avvenire presso istituzioni scolastiche e formative, enti o imprese dei Paesi dell’Unione

Bologna – Un’esperienza di studio all’estero già a partire dalle scuole superiori. L’opportunità per gli studenti che frequentano gli ultimi tre anni arriva per la prima volta grazie ai 65 progetti di mobilità transnazionale finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e presentati dalle scuole locali. Sono delle borse di studio, che prenderanno il via nel corso dell’anno scolastico 2005/2006 o nel periodo estivo successivo alla fine delle lezioni, che daranno la possibilità di vivere un’esperienza significativa perché sufficientemente lunga e realizzata in un contesto formativo definito, proprio come accade ai ragazzi che frequentano l’Università con il progetto Erasmus.

Per queste iniziative, la Regione ha messo a disposizione un fondo di 1 milione di Euro e ogni scuola sarà finanziata al massimo con 10 mila Euro. I finanziamenti agli istituti superiori, finalizzati allo sviluppo di iniziative di approfondimento della cultura europea, non servono solo per arricchire l’offerta formativa degli studenti, ma anche per valorizzare la professionalità dei docenti .

Le esperienze formative potranno essere realizzate durante l’anno scolastico o nel periodo estivo, presso istituzioni scolastiche e formative, enti o imprese dei Paesi dell’Unione, ma comunque dal 1 settembre 2005 al 31 agosto 2006. I progetti potranno essere rivolti a un’intera classe o a più classi e ogni scuola ha sviluppato un’iniziativa coerente con l’indirizzo di studi o comunque accompagnata da una fase di preparazione in classe. Si prevedono scambi, partenariati, incontri con istituzioni scolastiche, universitarie e del mondo del lavoro dei Paesi membri dell’Unione, percorsi aggiuntivi o integrativi per l’apprendimento delle lingue straniere, progetti interculturali in lingua straniera o percorsi di scambio che favoriscono la coesione sociale dei giovani e la diffusione dei principi della tolleranza e dell’intercultura.

Notiziario NIP – News ITALIA PRESS agenzia stampa – N° 142 – Anno XII, 21 luglio 2005