Moody’s, il Brasile compenserà le vendite di Fiat

04/07/2008

Fiat dovrà affrontare la sfida di un mercato italiano in calo del 10% nel 2008 ma potrà compensare l’eventuale rallentamento con la crescita prevista in Brasile. È quanto sostiene l’agenzia di rating Moody’s, che ha dedicato uno studio al mercato automobilistico mondiale, dal quale si apprende che la prospettiva del settore è complessivamente negativa per i prossimi 12-18 mesi, pur con sensibili differenze tra i vari mercati.

In particolare Mood’ys prevede un «declino della domanda in Usa, Europa Occidentale e Giappone» a fronte di una «forte crescita per »i mercati chiave dello sviluppo« come Brasile, Russia, India e Cina. In Europa l’Italia segnerà un calo della vendita di auto nuove pari al 10%, a fronte di una crescita del 2,5% in Germania.

Quanto ai Paesi emergenti, Russia (+20%) e Brasile (+15%) guideranno la crescita davanti a Cina (+14%) e India (+11%). Proprio l’andamento contraddittorio tra le diverse aree mondiali – secondo l’agenzia di rating – dovrebbe consentire a Fiat di mantenere invariato il giudizio ‘Baa3’, così come viene confermata la prospettiva ‘outlook’ stabile. In particolare il Lingotto, di cui il 63% dei ricavi è stato generato in Europa, con l’Italia che vale da sola il 38%, ed il 27% in Brasile, si troverà di fronte alla sfida di tenere le proprie posizioni nel mercato italiano, per cui si prevede una frenata del 10% nel 2008.

In Europa Occidentale – spiega lo studio – la quota di mercato di Fiat è cresciuta dell’1,9% tra il 2005 e il 2007, grazie al fortunato lancio di diversi nuovi modelli«. In ogni caso il Lingotto »beneficerà della continua crescita del mercato brasiliano, mentre affronterà il rallentamento del mercato italiano con una posizione di forte liquidità.

Fonte:
Quotidiano.net