Le imprese italiane dovrebbero ricevere un contributo di 150 miliardi di euro nei prossimi tre anni

18/10/2021

La Confindustria e l’Intesa Sanpaolo hanno firmato questo 18 ottobre, a Milano, il nuovo accordo tra le istituzioni, che prevede un contributo di 150 miliardi di euro alle imprese italiane per il prossimo triennio.

Basato sui pilastri di “competitività, innovazione e sostenibilità”, l’accordo è in linea con il Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR) del governo italiano.

Nel settore della digitalizzazione e dell’innovazione, l’obiettivo del nuovo accordo è garantire alle imprese una crescita digitale sostenibile e duratura, attraverso nuovi investimenti e i benefici del piano di Transizione 4.0 della Legge di Bilancio 2021.

Nella sostenibilità, gli investimenti devono avvenire in aziende che valorizzino, tra l’altro, l’economia circolare.

Altro punto dell’accordo è il finanziamento per lo svolgimento delle fiere, che devono garantire uno sviluppo basato sulla sostenibilità, sull’inclusione e sull’eccellenza del Made in Italy.

Confindustria e Intesa Sanpaolo si sostengono a vicenda da oltre 10 anni. Dal 2009 l’intesa tra le parti si è intensificata e, da allora, ha consentito l’ampliamento delle strategie finanziarie e creditizie all’interno della competitività del mondo imprenditoriale.

Fonte: Teleborsa

Immagine: Unplash/Micheile