Il Consiglio dell’UE adotta la neutralità climatica entro il 2050

Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato nel 28 giugno una posizione sulla legislazione europea in materia di clima. È stato deciso per la neutralità climatica nei paesi del blocco fino al 2050.

L’adozione da parte del Consiglio fa seguito all’accordo politico raggiunto con il Parlamento europeo il 21 aprile, che ha già adottato la sua posizione in prima lettura il 24 giugno.

Oltre all’obiettivo della neutralità climatica e all’ambizioso obiettivo per l’Unione europea di lavorare per le emissioni negative dopo il 2050, la legge europea sul clima stabilisce un obiettivo climatico vincolante per il blocco di ridurre le emissioni nette di gas serra fino al 55% entro il 2030 rispetto al 1990.

La Commissione UE proporrà anche un obiettivo climatico provvisorio per il 2040. Contestualmente, pubblicherà una proiezione del bilancio indicativo dell’UE per i gas serra per il periodo 2030-2050. Gli impegni del blocco nell’accordo di Parigi non saranno compromessi.

La legge europea sul clima istituisce anche un comitato consultivo scientifico europeo sui cambiamenti climatici. Il consiglio fornirà consulenza scientifica indipendente e riferirà sulle misure dell’UE, sugli obiettivi climatici e sui bilanci indicativi dei gas a effetto serra e sulla loro coerenza con la legge europea sul clima e gli impegni internazionali dell’UE nell’ambito dell’accordo di Parigi.

La Commissione sosterrà quei settori dell’economia che sceglieranno di preparare tabelle di marcia volontarie indicative per raggiungere l’obiettivo di neutralità climatica dell’Unione entro il 2050. Oltre a monitorare lo sviluppo di tali tabelle di marcia, la Commissione faciliterà il dialogo a livello dell’UE e la condivisione delle migliori pratiche tra le parti interessate. .

La nuova legge sarà firmata e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale prima della sua entrata in vigore.

Fonte: Teleborsa